IMPORTANTE RICERCA DI EXCELLENCE CONSULTING GRUPPO DI CONSULENZA STRATEGICA FONDATO E GUIDATO DA MAURIZIO PRIMANNI

Maurizio Primanni ha firmato con una propria prefazioni gli ultimi tre best seller aziendali pubblicati nel mese di luglio del 2022 da NABIS Editrice – ISFOA University Press realizzati da Stefano Masullo e  Gianfranco Liuzzi in collaborazione con tre laureati ISFOA .

IL TEATRO UNA PICCOLA MEDIA IMPRESA CULTURALE

Autori : Michele Canditone – Stefano Masullo – Gianfranco Liuzzi

Prefazione : Maurizio Primanni

INTERNET NELLA REALTA’ DELLE PMI E IL MERCATO ITALIANO : DALL’INFORMAZIONE AL COMMERCIO 

Autori : Giuseppe Maria Pierro – Stefano Masullo – Gianfranco Liuzzi

Prefazione : Maurizio Primanni

CYBERSECURITY STRUMENTI DI SUPPORTO ALLA CREAZIONE DI UN INVENTARIO DELLE RISORSE HARDWARE SOFTWARE

Autori : Vincenzo Pernetti – Stefano Masullo – Gianfranco Liuzzi

Prefazione : Maurizio Primanni

SICUREZZA SUL LAVORO LA CAPACITA’ ERMENEUTICA DI INTERPRETARE I COMPORTAMENTI DEGLI UDITORI ATTRAVERSO UNA CORRETTA GESTIONE DELLA CLASSE

Autori : Andrea Febo – Stefano Masullo – Gianfranco Liuzzi

Prefazione : Maurizio Primanni

Serena Fumaria , Stefano Grisoni , Maurizio Primanni , Stefano Masullo , Emanuela Sara Mattioli , Carlo Dettori . Esclusiva colazione organizzata da ISFOA Business Lunch al Circolo Unificato dell’ Esercito di Milano

Paradosso banche rete: i conti sono in crescita, le valutazioni in ribasso

 

Excellence Consulting: il prezzo/valore di libro cala del 20% ma i ricavi salgono

 

I conti sono positivi, le valutazioni di mercato non altrettanto .

È il paradosso delle banche rete quotate , i cui prezzi sono pesantemente segnati dalla crisi e del contesto macro .

Banca Mediolanum , Fineco Bank , Banca Generali e Azimut registravano a fine settembre in media un -20% in termini di rapporto tra prezzo e valore di libro (Price to Book Value) rispetto a un anno prima

Il tutto anche se , nel contempo , le stesse banche continuano a macinare ricavi : il margine di intermediazione è salito nello stesso periodo del 3,8% rispetto a un anno prima .

La fotografia , scattata dalla società di consulenza Excellence Consulting , mette in evidenza come , a guardare i numeri delle quotate nel terzo trimestre 2022 , il margine di intermediazione sia in crescita per tre realtà su quattro: Azimut (+22,6%, pari a +103 milioni) , Fineco (+9,3%, pari a +47,3 milioni) , Mediolanum (+6,8%, pari a +70,2 milioni) .

Gli asset amministrati e gestiti sostanzialmente tengono (in media -3%), mentre la raccolta netta rimane positiva, seppur su valori inferiori rispetto allo scorso anno (in media -25%) .

Lo studio sulle quattro reti di consulenti finanziari presenti nel listino della Borsa milanese evidenzia soprattutto la crescita del margine di interesse , complice l’andamento al rialzo dei tassi di interesse dettato dal cambio di passo della politica BCE .

Banca Generali registra un incremento del 34,7% (+22,7 milioni) , Banca Mediolanum del 18,3% (+47,2) , Fineco Bank del 13,5% (+25,1) .

In progresso anche le commissioni nette : nel caso di Azimut sale del 21,3% (+99,6 milioni) , Fineco Bank del 6,8% (+22,2) , Banca Mediolanum del 3% (+23) , mentre per Banca Generali scende del 31% (-162).

Per Maurizio Primanni , ceo della società di consulenza «emerge un quadro sorprendente» .

Nonostante il contesto di mercato sia enormemente mutato negli ultimi trimestri «le reti quotate hanno mantenuto la capacità di generare ricavi , dimostrando una buona resilienza» .

La stessa cosa , tuttavia, non si può dire delle valutazioni di tali aziende che in media nel periodo considerato in termini di prezzo/valore di libro «si sono ridotte di oltre il 20% , con anche aziende notoriamente valorizzate dal mercato come Fineco Bank , che pur avendo fondamentali positivi sia in termini di crescita del margine di intermediazione sia dell’utile netto , nondimeno , hanno perso valore».

Per Maurizio Primanni «a pesare è soprattutto l’aumento dei tassi , che genera anche un innalzamento del saggio di remunerazione atteso dagli investitori , un meccanismo che finisce per deprimere le quotazioni anche delle aziende che hanno fondamentali positivi . È importante prendere atto di tale elemento e conseguentemente agire per attivare nuovi motori di crescita a partire da quelli legati alla generazione del margine di interesse».

   

I.S.F.O.A. HOCHSCHULE FÜR SOZIALWISSENSCHAFTEN UND MANAGEMENT   

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