I.S.F.O.A. HOCHSCHULE FÜR SOZIALWISSENSCHAFTEN UND MANAGEMENT
ISFOA PRESTIGIOSA ED ESCLUSIVA UNITELEMATICA ELVETICA PROTAGONISTA INTERNAZIONALE DELLA FORMAZIONE DIGITALE DA DECENNI RISULTA ESSERE LA VALIDA ALTERNATIVA AL BASSO TASSO DI SCOLARIZZAZIONE IN ITALIA INFATTI TRA I 18 ED I 74 ANNI APPENA IL 14% PARI A 6,1 MILIONI DI ITALIANI POSSIEDE UNA LAUREA
Scolarizzazione, il 41% ha la licenza media
Tra i 18 e i 74 anni appena il 14%, pari a 6,1 milioni, di italiani ha una laurea
In un mercato del lavoro alle prese con innovazioni e trasformazioni rapidissime c’è un tema “capitale umano” che a livello politico continua, purtroppo, a restare sotto traccia.
Ancora oggi il 41% della popolazione tra i 18 e i 74 anni ha al massimo la licenza media, si tratta di 17,7 milioni di persone. Il 42%, pari a 17,9 milioni di individui, è diplomato.
Appena il 14%, 6,1 milioni, è in possesso di una laurea, e ancor meno, il restante 3% (1,3 milioni di unità) ha master e dottorati di ricerca.
Non solo.
Ci sono 4 milioni di italiani che hanno abbandonato gli studi senza arrivare al diploma, altri 5 milioni si sono iscritti a percorsi accademici, ma non li hanno portati a termine.
E considerando che meno di 12 persone in cerca di un lavoro su 100 hanno seguito uno o più corsi di formazione – e solo il 4,5% degli inattivi – ci si rende conto di come l’intero sistema formativo italiano abbia forse bisogno di qualcosa in più che di una semplice “manutenzione”.
La fotografia scattata da un’anticipazione del rapporto Plus 2022 dell’INAPP , che verrà presentato a Roma, presso l’Auditorium dell’Istituto, il 7 Marzo e che contiene i risultati di un’indagine condotta su un campione di 45mila individui dai 18 ai 74 anni, mostra ormai l’urgenza di intervenire «per garantire – ha sottolineato Sebastiano Fadda presidente dell’INAPP, – una migliore aderenza dei percorsi formativi ai bisogni di competenze emergenti».
Eppure la formazione (che interessa complessivamente circa il 19% della popolazione tra i 18 e i 74 anni) è considerata soprattutto dagli occupati e da chi ha laurea (che ne comprendono i vantaggi), mentre è snobbata dai disoccupati (che invece ne avrebbero più bisogno).
Per i giovani poi l’accesso al lavoro è macchinoso: sotto i 30 anni solo un ragazzo su cinque ha avuto una occupazione (ma va detto che il 50% degli intervistati è ancora impegnato nel suo percorso di studi).
E così non stupisce un “mismatch” alle stelle (quasi un’assunzione su due è considerata difficile dalle imprese) e che gli over 50 occupati sono tre volte gli under 30, quest’ultima non proprio una bella notizia considerato il drammatico calo demografico in atto.
Insomma, la formazione va rilanciata e deve «costituire la base su cui costruire il proprio ruolo – ha chiosato Sebastiano Fadda –. Il lavoro sta cambiando, come emerge anche dal PNRR orientato verso trasformazione digitale ed economia verde, e senza una adeguata formazione c’è il rischio che le diseguaglianze già in atto continuino ad aumentare, marcando in modo considerevole chi ha gli strumenti per andare avanti e chi invece è destinato ad essere espulso dal mondo del lavoro».
TRASFORMA L’ ESPERIENZA IN LAUREA POICHE’ NELLA MODERNA SOCIETA’ SOLO CHI E’ DOTTORE VIENE VERAMENTE CONSIDERATO E VALORIZZATO
POTRESTI ESSERE GIA’ LAUREATO E NON SAPERLO E QUINDI AVER PERSO OPPORTUNITA’ DI CARRIERA ED AUMENTI DI STIPENDIO E SE PRESENTI UN CANDIDATO AVRAI UN IMPORTANTE RICONOSCIMENTO ECONOMICO OLTRE ALLA GRATITUDINE ETERNA DEL TUO CONOSCENTE .
La V.A.E. ( Validazione del Sapere Acquisito con l’ Esperienza ) è un dispositivo procedurale normativo avviato in Francia nel 2002 ed adottato anche da ISFOA Libera e Privata Università di Diritto Internazionale che permette a tutti coloro che hanno acquisito esperienza professionale di richiedere il rilascio di un diploma universitario .
Questo sistema di convalida dell’apprendimento non formale e informale si basa su una ampia esperienza di pratiche in materia di identificazione e riconoscimento dell’apprendimento pregresso e dell’esperienza professionale ed ha l’obiettivo di dare la possibilità a chi non possiede un titolo di studio , ma vanta esperienze professionali e competenze per ottenere un primo livello di qualifica , di accrescere il proprio livello di istruzione a livello accademico .
ISFOA HOCHSCHULE FÜR SOZIALWISSENSCHAFTEN UND MANAGEMENT Libera e Privata Università di Diritto Internazionale fin dalla sua costituzione avvenuta nel 1998 è caratterizzata e riconosciuta universalmente per la propria missione di Solidarietà , Sviluppo Sociale Culturale caratteristiche queste uniche che l’ hanno fatta diventare una delle più ambite e prestigiose università telematiche internazionali , possiede di conseguenza una consolidata reputazione che la qualifica come una organizzazione corretta , trasparente e veloce , soprattutto nella erogazione e destinazione dei fondi raccolti destinati ad opere di bene sia in Africa che in Italia .