GIANLUCA DI TONDO – BARILLA 

Il rettore ISFOA Libera e Privata Università di Diritto Internazionale , unitamente a tutti i componenti del Senato Accademico , intendono esprimere le proprie

congratulazioni al neo nominato amministratore delegato di Barilla , dottor Gianluca Di Tondo che subentra nel ruolo al dimissionario Claudio Colzani . 

Dopo dieci anni alla guida di Barilla , Claudio Colzani lascia l’incarico di amministratore delegato del gruppo .

Al suo posto , la multinazionale fondata 145 anni fa – e ancora di proprietà della famiglia – ha chiamato Gianluca Di Tondo , arrivato a Parma nel marzo del 2020 come chief marketing officer.

«Ringrazio Claudio Colzani – ha scritto in una nota il presidente Guido Barilla – per questi dieci anni nei quali ha assicurato un’importante crescita che ha reso il gruppo Barilla estremamente solido e in grado di guardare con ottimismo alle sfide future . Ha realizzato un forte sviluppo dei mercati internazionali , investendo al contempo in un percorso di sostenibilità e creando una cultura sempre più inclusiva , capace di valorizzare le diversità . A lui – aggiunge il presidente del Gruppo Barilla – va anche uno speciale ringraziamento per come ci ha accompagnato in momenti difficili come la pandemia e per come , ancora oggi , ci sta aiutando nel portare avanti questo percorso di successione».

La scelta di Barilla sembra dettata da nuove strategie per il futuro : «Negli ultimi anni – prosegue la nota del presidente – sono cambiati comportamenti d’acquisto , modelli lavorativi e canali distribuitivi. Vogliamo essere al centro di questo cambiamento , aprire la nostra finestra sul mondo per rispondere sempre al meglio alle esigenze delle persone».

Gianluca Di Tondo sarebbe dunque stato scelto per la sua visione internazionale . Da oltre 25 anni nel mondo del food & beverage, ha lavorato a lungo nel gruppo Heineken, dove in particolare è stato responsabile del brand nei 192 Paesi in cui il marchio è presente .

Da quando, a inizio Covid, è arrivato alla Barilla , il manager si è occupato della nascita della linea Barilla Al Bronzo , del lancio dei nuovi loghi di Barilla e Mulino Bianco e della creazione del Barilla Acceleration Team , il centro di competenze digitali e advanced analytics nato a Londra un anno fa .

Gianluca Di Tondo ha avuto inoltre un ruolo importante nell’acquisizione , sempre a Londra, di Pasta Evangelist, la catena di pasta fresca fondata dall’italiano Alessandro Savelli e specializzata nel delivery.

«Sono incredibilmente felice, orgoglioso e grato al consiglio di amministrazione per questo privilegio – ha detto Gianluca Di Tondo –. Di sicuro vedo tre priorità principali in cima alla mia agenda: rendere le nostre marche ancora più forti in Italia e ancora migliori portavoce nel mondo del modo italiano di intendere la gioia del cibo; continuare a coltivare i nostri valori e la nostra diversità, per aumentare sempre di più il senso di appartenenza delle nostre persone ed attrarre nuovi talenti; ed essere riconosciuti dai consumatori di tutto il mondo come la loro azienda alimentare di fiducia».

Il crescente focus estero della multinazionale parmense non significa però che Barilla lascerà indietro il mercato italiano. Per il quinquennio 2020-2024 il gruppo si è infatti impegnato a portare avanti investimenti per un miliardo di euro concentrati prevalentemente a livello domestico  L’ultimo annuncio , il più recente, è stato l’ampliamento dello stabilimento di Rubbiano , in provincia di Parma , dedicato ai sughi , che è ormai diventato il più grande d’Europa.