FRANCA FENDI  

Il rettore ISFOA Libera e Privata Università di Diritto Internazionale , unitamente a tutti i componenti del Senato Accademico , intendono esprimere il proprio cordoglio alla Famiglia , ed a tutte le risorse umane del Gruppo Fendi per la scomparsa di Franca Fendi .

Franca Fendi , 87 anni , è scomparsa a Roma , insieme alle quattro sorelle Alda , Anna , Carla (morta nel 2017) e Paola ha contribuito a trasformare in un marchio globale l’azienda di famiglia – in origine un negozio di pellicce e borse , con annesso laboratorio – fondata nel 1925 dai genitori .

Franca e le sorelle Fendi – che come scrive Carla nel libro «L’Italia della moda» si sentivano come le cinque dita della mano – hanno infuso nuova energia all’impresa , cavalcando il boom economico; ciascuna ha offerto un apporto diverso : Paola si occupa della ricerca dei materiali , Alda delle pellicce , Anna dello stile , Carla delle pubbliche relazioni . Franca, invece, è responsabile dei punti vendita: nel 1964 ha aperto la boutique storica di via Borgognona a Roma .

Tra le intuizioni delle sorelle Fendi c’è stata quella di ingaggiare un giovane designer tedesco per guidare la maison : Karl Lagerfeld , assunto nel 1965 , ha lasciato l’azienda solo nel 2019 , alla sua morte , dopo aver contribuito a definire in modo indelebile l’identità del marchio (suo è il logo dalla doppia F) .

Un brand entrato presto nel mirino dei big: nel 2000 una joint venture tra Prada ed Lvmh ha rilevato la maggioranza della società .

Il gruppo di Bernard Arnault ha poi rilevato le quote di Prada già nel 2001 , incrementando progressivamente la propria partecipazione .

La famiglia Fendi, però, ha sempre mantenuto un ruolo chiave in azienda , oggi nella galassia LVMH : Silvia Venturini Fendi , figlia di Anna, è direttore creativo delle linee uomo e accessori ; Delfina Delettrez , figlia di Silvia , ha debuttato a luglio con la collezione di Alta Gioielleria .

Non è mai venuto meno nemmeno il legame con il territorio.

A Roma , dove la maison mantiene il proprio headquarter (al Palazzo della Civiltà Italiana, riportato agli antichi splendori proprio dall’azienda) negli anni ha investito sulla tutela del patrimonio artistico e culturale : dal Fontanone del Gianicolo al Tempio di Venere passando per la Fontana di Trevi , dove Fendi ha celebrato i 90 anni con una sfilata evento .

Fendi continua a lavorare con una filiera tutta italiana e , in generale, molto corta ; ha creato due poli produttivi d’eccellenza tra Marche (calzaturificio) e Toscana (pelletteria) .

Recente è infine l’acquisizione della quota di maggioranza del Maglificio Matisse , azienda abruzzese che è tra i fornitori della maison da 15 anni .